[agg.to maggio 2019] |
Rete Lilith
Presidente Giulia Sudano
Gruppi di lavoro attivi Storia Lilith: rete informativa nasce alla fine degli anni '80 come strumento di relazione e scambio tra i centri di documentazione, archivi e biblioteche delle donne presenti sul territorio nazionale. Ha sviluppato un lavoro di ricerca sui linguaggi documentari e sulle metodologie di trattamento delle fonti archivistiche, librarie e multimediali alla luce delle parole nuove prodotte dalla cultura di genere. Ha dato vita a molteplici attività per favorire la circolazione dei saperi di genere e per documentare il pensiero femminile e femminista italiano e internazionale. Ha costruito basi dati collettive nazionali, attraverso il lavoro cooperativo e la formazione condivisa, utilizzando le tecnologie informatiche e telematiche. Ha sviluppato progetti di cooperazione internazionale finanziati dall'Unione Europea tra cui: Abside 2003/2004 e NOW 1993/1995 dedicati alla formazione di competenze di genere sul terreno delle professione bibliotecaria, archivistica e documentalistica e con la ONG AIDOS ha lavorato alla costruzione di centri di documentazione di donne in Egitto, Giordania, Libano e Palestina Numerosi sono i Centri delle donne che hanno partecipato alle attività di raccolta e scambio dati e gli Enti istituzionali che nel tempo si sono associati o abbonati Gli applicativi per la catalogazione Lilith furono sviluppati autonomamente dal 1989 con il software CDS/ISIS (per DOS e poi WinISIS per Windows), software di information retrieval prodotto e distribuito gratuitamente dall'UNESCO. Ogni centro conferiva i dati a chi si occupava di cumularli in basi dati collettive, poi ridistribuite in riunioni periodiche. Dal 1996 la Rete Lilith ha aperto uno spazio web sul ServerDonne (link) di Bologna con cui ha formalizzato una convenzione. Alla luce delle parole nuove prodotte dalla cultura di genere e che descrivono i documenti trattati la Rete Lilith ha contribuito allo sviluppo del thesaurus LinguaggioDonna messo a punto inizialmente (1988) dal Centro Studi Storici sul movimento di liberazione della donna in Italia (oggi: Fondazione Badaracco) di Milano. A seguito delle trasformazioni nel mondo dell'informazione, comunicazione e documentazione determinate dalla telematica e dal digitale la Rete Lilith ha avviato dagli anni 2000 un processo di riflessione per cambiare alcuni aspetti della propria fisionomia senza tradire la sua natura e le sue origini. Sintesi dei risultati raggiunti dell'associazione dalla data di costituzione agli inizi degli anni 2000
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